lunedì 22 giugno 2015

PUGNO ORIZZONTALE NEL WING CHUN KUNG FU (2° Parte)

Nello scorso articolo (pugno orizzontale, 1° parte) abbiamo accennato ad alcuni
dei vantaggi dell'usare questo pugno, spesso ignorato nel Wing chun kung fu.

In questa occasione, invece, cercherò di entrare più a fondo sull'uso
di questa tipologia di colpo.

Sorvolando ora sui lignaggi più antichi, dove i pugni orizzontali, circolari, etc etc, sono più comuni, nei lignaggi più moderni, seppur presenti, fino ad ora,  non sono quasi mai stati allenati.

"Fino ad ora", perchè  in questo periodo, sono sempre più soventi rielaborazioni  moderne del sistema che usano questo tipo di pugno come pugno principale, che va a sostituire quasi  completamente il canonico colpo verticale dato sulla centrale, segno del fatto, che sempre più praticanti si rendono conto dei limiti di quest'ultimo o dei limiti dell'usare solo quest'ultimo.

Come ho accennato, in quasi ogni lignaggio, esistono varie tipologie di pugni.

Troviamo presente il pugno orizzontale già nelle esecuzioni delle  forme più conosciute, come avviene per esempio a chiusura di ogni sezione dopo il "huen sao" prima di riportare il gomito al corpo (ho fatto riferimento a questa esecuzione, giusto per citare giusto un esempio, uno dei lignaggi più diffusi e moderni, che meno usa questo tipo di pugno, quale è per l'appunto il sistema derivato dal GM Ip Man).

I vantaggi dell'allenare questa tipologia di colpo sono davvero tanti:

  • una maggiore potenza;
  • maggiore portata e profondità;
  • maggiore versatilità;
  • la traiettoria usata in questo colpo riesce ad occupare maggiore spazio, coprendo meglio le nostre aree sensibili ed ha inoltre una maggiore imprevedibilità;
  • nella fase di attacco, dove il praticante medio è solitamente carente, questo colpo consente di colmare molto meglio la distanza e conquistare l'angolo cieco, che grazie ad un footwork dinamico ed angolato va a colpire aree meno difendibili.


Ovviamente il mio consiglio, ancora una volta, è di essere di mente aperta e testare le vostre abilità ed il vostro arsenale nello sparring  non collaborativo con  protezioni, vedendo il Wing chun per il sistema concettuale quale è, che ricerca la semplicità e la funzionalità nelle sue azioni piuttosto che tecnicismi persi nei meandri di inutili sezioni ed infinite routine di allenamento statiche .

Buona pratica!
Sifu Antonello Parisi




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